Curiosità

LEGGE SULLA CONCORRENZA, IL DUBBIO

Il decreto concorrenza è legge e già cominciano i primi dubbi circa l’interpretazione di alcuni articoli. Vediamo il primo che riguarda il risarcimento integrale e l’antieconomicità della riparazione.

Un carrozziere ci chiede quale sia la vera interpretazione dell’articolo 11bis della Legge sulla Concorrenza là dove cita: “Resta fermo per l’assicurato la facoltà di ottenere l’integrale risarcimento per la riparazione a regola d’arte del veicolo danneggiato avvalendosi di imprese di autoriparazione di propria fiducia abilitate ai sensi…”.

Domanda

Sembra evidente che l’assicurato può andare dove vuole a far riparare la vettura da impresa abilitata e ottenere il risarcimento totale dell’ammontare della riparazione. Ciò equivale che il danno sia pagato integralmente anche quando esso supera il valore commerciale del veicolo sinistrato?

Risposta

L’articolo citato permette all’assicurato (danneggiato) di far riparare la propria auto presso un carrozziere di sua fiducia (libera scelta). Quello che si vuole intendere come “integrale risarcimento” non è riferito alle riparazioni antieconomiche che siano effettuate superando il valore del veicolo, ma al divieto da parte delle assicurazioni di limitare il risarcimento (riducendolo deliberatamente o applicando franchigie, ecc.) qualora l’assicurato (danneggiato) non si rivolga alla rete fiduciaria della compagnia. Se vuoi procedere alla lettura clicca QUI.

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio