Attualità

REGIONE LOMBARDIA VEDE UN FUTURO SOSTENIBILE PER L’AUTOMOBILE

Oggi 23 marzo presso la Sala Pirelli in Via Fabio Filzi 22 si è svolta la seconda edizione del convegno “Innovazione e Futuro dell’auto per una sostenibilità ambientale”. Con interventi esaustivi e mirati si è evidenziato come Regione Lombardia abbia a cuore lo sviluppo dell’automobile elettrica per un futuro migliore.

Negli ultimi anni la mobilità elettrica rappresenta un argomento importante a livello globale, sociale economico e ambientale ed è per questo che Regione Lombardia si sta impegnando sempre di più a sottolineare i vantaggi che possono nascere utilizzando autovetture realizzate per un futuro sostenibile. Questa mattina è andato in scena il secondo convegno “Innovazione e Futuro dell’auto per una sostenibilità ambientale” organizzato e promosso da Carolina Toia, consigliere regionale sensibile da sempre ai temi legati all’ambiente. Durante l’incontro si è avuta, quindi, l’opportunità di approfondire l’evoluzione della mobilità elettrica che potrà in futuro cambiare il modo di viaggiare in città e non solo. L’interessante  dibattito si è sviluppato attraverso interventi e commenti di relatori, esperti e giornalisti, coadiuvati tra gli altri da Claudia Terzi assessore all’Ambiente, Energia e Sviluppo Sostenibile di Regione Lombardia, e dal presidente delle Ferrovie Nord Andrea Gibelli, e si è compreso quali soddisfacenti risposte possa dare l’auto elettrica in relazione alle problematiche ambientali e alla mobilità sostenibile. Il presidente de “La Compagnia dell’Automobile” Marcello Pirovano ha sottolineato come ci sia ancora molto da fare in Italia, in quanto il quadro della situazione del nostro Paese è desolante e i risultati conseguiti parlano di: 1.129 elettriche vendute lo scorso anno su un totale di 1.574.775 unità. Entusiasta nel vedere in sala un nutrito pubblico attento a questi argomenti, Carolina Toia ha dichiarato: “La mobilità elettrica è il futuro, ed è un tema poliedrico e strategico sia per quanto riguarda l’economia globale e regionale, sia in relazione alla nostra salute e al benessere psicofisico dei cittadini”.

 

    

 

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